Card. Tomáš Špidlík

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da Come il Padre ha amato me...
365 pensieri per l'anno sacerdotale
(Raccolta per autore)


Card. Tomáš Špidlík


Il Cristo cosmico

L'unione "antropo-cosmica" si verificherà pienamente quando Dio sarà in tutti e in tutto (1Cor 15,28).
Solov'ëv è arrivato a mostrare magistralmente come tutto il processo cosmico, tutta l'evoluzione della natura, dai primi elementi alla coscienza umana, al lungo processo della storia universale, come tutto tenda verso il Dio-Uomo, verso il Cristo incarnato e il Cristo cosmico.
La creazione è concepita come l'inizio, e l'evoluzione cosmica è una incarnazione progressiva, come spiega anche Bulgakov. Nell'Incarnazione, Dio compie la sua creazione, e con questo stesso la giustifica (...).
Dio non poteva abbandonare il mondo, che (...) ha in se stesso l'inevitabile imperfezione ontologica del creato e il "non-compimento" che ne deriva. Da qui un nuovo problema si pone relativamente alla creazione del mondo: superare il suo carattere di creato, fare della creatura che ha un suo divenire proprio, una "non-creazione" o una "super-creazione", in una parola, divinizzarla.

L'Idea Russa, un'altra visione dell'uomo, Lipa, Roma 1995, pp. 231-232
Come il Padre…, vol. IV, Missione senza confini


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